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I CORSI

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I NOSTRI CORSI

2015

Oasi Virginia Bracelli

Corso di Pasqua
Oasi Virginia Bracelli - Città della Pieve (PG)
1 / 7 aprile

LA PERSONA: FRONTIERA ESISTENZIALE PER L’INCONTRO

Prof. Sr. M.E. ASCOLI O.P. - M° C. FORLIVESI

Immediata e urgente la domanda fondante di ogni esistenza umana: chi sono? In essa sono racchiuse tutte le inquietudini esistenziali che a volte sembrano prostrarci come in un limbo senza risposte. La persona è un luogo d’incontro, con Dio, con se stessa e con ogni altro tu, senza dimenticare tutta la creazione che sempre è luogo della meraviglia per chi nel silenzio sa ancora contemplare. Tenteremo di aprire una finestra sulla riscoperta di ciò che il vivere moderno ha in gran parte offuscato della musica spirituale come espressione del pensiero, recuperando l’introspezione dei testi sacri e l’acquisizione di un diverso senso dell’ascolto sia interiore che cosmico, anche grazie ad alcuni concerti dal vivo. Un percorso dunque che passa attraverso i suoni composti della musica sacra - che è una delle più immense e somme opere di espressione sociale e personale mai realizzate dall’umanità - intessendo attraverso ascolto e riflessione la più profonda realizzazione dell’unione tra corpo e anima (S. Ildegarda di Bingen).

 

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Centro di Spiritualità S. Maria del Paradiso

Centro di Spiritualità S. Maria del Paradiso - Tocco da Casauria (PE)
15 / 21 giugno

ABRUZZO MEDIEVALE: ARTE, CULTO E CULTURA

Dott. R.GIORGI

Architettura religiosa monastica come tracciato per conoscere la storia medievale in Abruzzo, dove la presenza dei Benedettini cominciò con le filiazioni di Montecassino, San Vincenzo al Volturno e Farfa all’epoca dei Longobardi e si consolidò con i Franchi. Dalla costa alle montagne di una regione straordinaria per conformazione e natura, dai piccoli centri ai luoghi più dispersi, luoghi come San Liberatore a Maiella, o San Giovanni in Venere, o Santa Maria in Valle Porclaneta, si scoprirà il racconto di fede (ma anche di storia, politica e cultura) della terra d’Abruzzo narrato dalle sculture dei portali o degli straordinari pulpiti, dai mosaici pavimentali, dagli affreschi e dalle architetture. Incontri di approfondimento si alterneranno a visite ad alcune mete significative.

 

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eremo di Montecastello

Eremo di Montecastello - Tignale sul Garda (BS)
11 / 17 luglio

ABITARE IL MONDO

Prof. C. BARACCHI - Prof. G. BORRADORI

Siamo e quindi abitiamo, o abitiamo e quindi siamo? E’ concepibile abitare senza costruire? E cosa intendiamo per costruire? Milioni di castori senza nome sono all’opera ogni giorno nelle costruzioni di ponti e dighe, che modificano i corsi d’acqua e l’irrigazione del terreno. Esiste una differenza tra il costruire animale e il costruire umano? Tra l’abitare animale e quello umano? Tra l’essere animale e l’essere umano? Abitare significa collocarsi nello spazio e nel tempo, appartenere a un popolo e a una storia, ma anche alla coralità del tutto, che non è luogo disadorno ma cosmo (ordine, armonia, bellezza). Abitare è già sempre costruire noi stessi e il mondo; è la creazione di quello che non c’è (ancora), in uno struggente tentativo di complemento, completamento e vestizione della nudità che ci è data.

 

16 / 22 agosto

GIACOMO LEOPARDI TRA FILOSOFIA, POESIA E MUSICA

Prof. M. DONA’ - M° G.F. MODUGNO

Il corso intende mostrare come il linguaggio musicale a cavallo tra Settecento ed Ottocento sia riuscito ad illustrare il complesso passaggio tra IIluminismo e Romanticismo. In un percorso quanto mai attuale, i due relatori cercheranno di mettere in luce non solo i fondamenti filosofici della poesia leopardiana, ma soprattutto la loro centralità nello scenario culturale europeo. Verranno anche attraversati quei percorsi comuni che i linguaggi della poesia e della musica avrebbero fatto propri nel cuore dell’epoca vissuta dal recanatese; e quindi Mozart, Beethoven, Schubert, Chopin e tanti altri. Musicisti che, con le loro opere, cantarono tutti vicende affini a quelle vissute dal poeta italiano. Concerti di pianoforte dal vivo arricchiranno il programma.

 

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Monastero di San Benedetto in Valledacqua

Monastero di San Benedetto in Valledacqua - Acquasanta Terme (Ascoli Piceno)
20 / 26 luglio

INNO ALLA GIOIA
Riflettere sulla felicità tra musica e silenzio

C. BERTOGLIO - Prof. Fr. M. SALVIOLI O.P.

“Ah... felicità… / su quale treno della notte viaggerai / lo so... / che passerai… / ma come sempre in fretta / non ti fermi mai”.
Bastano queste poche parole tratte da una popolare canzone di Lucio Dalla, per aprire lo scenario della riflessione sull’imprescindibile problema della felicità. Tra speranza e contingenza, tra ricerca e misura, fin dalle origini i più decisivi pensatori dell’Occidente si sono confrontati con questo tema, fino a riconoscervi il fine ultimo dell’uomo o, più sommessamente, l’esito di una vita saggia, edificata su scelte attentamente ponderate. Donando senso al silenzio, attraverso il confronto con alcuni tra i più significativi filosofi e teologi della storia (Aristotele, Agostino, Tommaso d’Aquino, Antonio Rosmini e altri), si cercherà di offrire piste esistenzialmente feconde per orientarsi ad una felicità autentica, evitando – per quanto è possibile – le secche dell’illusione. Trasmettendo l’effetto della felicità, racchiuso negli spartiti dei più grandi compositori, la musica costituisce una componente essenziale dell’offerta formativa. Il tema della felicità risuonerà infatti nei concerti quotidiani eseguiti dal vivo dalla pianista Chiara Bertoglio, e nelle conferenze dedicate alle declinazioni della felicità (cercata, perduta, sperimentata, rimpianta) nella musica di autori come Bach, Beethoven, Schubert e molti altri.

 

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santuario francescano della verna

Santuario Francescano della Verna - Chiusi (AR)
23 / 29 luglio

PAPA FRANCESCO: QUALE RISPOSTA AL GRIDO
DELLE DONNE E DEGLI UOMINI DELL’ERA GLOBALE?

Prof. F. LOPES - Prof. Don G. NICOLINI

L’elezione di Papa Francesco e questi quasi due anni del suo ministero episcopale a Roma sono stati e sono, per questa generazione, il grande dono promesso dal Concilio Vaticano Secondo. Il carisma di Francesco stupisce, commuove e affascina non solo uomini e donne che sono e si considerano figli della Chiesa, ma anche uomini e donne che non hanno riferimenti diretti con la fede cristiana, e che da questo Papa si sentono interpellati. Anche le obiezioni e le opposizioni alla novità portata dal Papa argentino sono importanti per considerare e valutare quello che stiamo vivendo. Nasce dunque l’esigenza di una riflessione che cerchi di cogliere il cuore profondo di quanto sta accadendo. Si tratta di una riforma della Chiesa di straordinaria grandezza. In particolare, il continente e la cultura africana possono esserne segno e speranza incredibile, a partire proprio dal “grido dell’uomo africano”, che ogni giorno di più rivela le sue immense risorse e grida tutta la sua povertà per la rapina che continua a subire. L’Africa può realmente diventare il polmone spirituale dell’umanità.

 

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Abbazia di Novacella

Abbazia di Novacella - Bressanone (BZ)
26 luglio / 1 agosto

CRESCERE SU SE STESSI
Tempo, storia, identità

Prof. R. BODEI - Dr. F. LOLLI

L’essere umano è strutturalmente determinato dall’Altro: è dall’incontro con un simile che il processo di umanizzazione si avvia ed è dall’incontro con il ‘pensiero’ dell’Altro che il pensiero individuale sorge e si sviluppa. Dunque, il destino dell’essere umano è irreversibilmente segnato, condizionato dalle contingenze che ne hanno caratterizzato la venuta al mondo, implacabilmente condannato ad essere il ‘prodotto’ delle aspettative dell’Altro? Ciascuno di noi, iniziando col nascere una nuova storia e venendosi a trovare in un mondo già fatto, deve nel corso della sua vita orientarsi attraverso l'apprendimento e l'esperienza nell'ambito della sua civiltà, sottoposta oggi a cambiamenti radicali dovuti alla cosiddetta globalizzazione. Rifletteremo sulle possibilità del soggetto di riscrivere la propria storia, affronteremo il senso e i paradossi del tempo e le strategie per sfuggire ai condizionamenti che il trovarsi in una determinata famiglia, società ed epoca comporta.

 

29 agosto / 4 settembre

POESIA E FILOSOFIA

Prof. A. BRANDALISE - Prof F. VALAGUSSA

Un'antica discordia - scrive Platone - sussiste da sempre tra poesia e filosofia. L'irriducibilità della poesia ad un'analisi esclusivamente tecnica ha determinato costantemente nel corso della storia dell’Occidente motivi d'attrito rispetto all'indagine filosofica. Proprio in quel dialogo ininterrotto lungo i secoli, tuttavia, è possibile scorgere il sintomo di un'intima affinità, di una certa "fratellanza" tra le due, entrambe dedite a sondare il fondo ultimo dell'essere. Il corso attraverserà le grandi riflessioni classiche sul rapporto tra poesia e filosofia, sino a indagarne gli esiti ultimi e più radicali, da Mallarmé a Valéry, da Rilke a Celan.

 

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santuario di vicoforte

Santuario di Vicoforte - Vicoforte (CN)
28 luglio / 3 agosto

LA RICERCA DELL’ASSOLUTO TRA FILOSOFIA E MUSICA

M. GUIDETTI - Prof. D. MANCINI - M° G. TESINI

In diversi momenti della storia umana movimenti filosofici e artistici hanno posto come tema dominante la dimensione dell’Assoluto, concepito come unica vera realtà e visto come autentica possibilità di compimento della natura incompiuta, finita e mancante dell’uomo. In particolare è la ricerca dell’Assoluto ad aver ispirato, nel tempo, la fede del credente, il lavoro dell’artista, il pensiero del filosofo e, in generale, la vita di quell’essere pensante finito che è l’uomo. Il corso si propone di gettare luce su un tratto particolarmente interessante di questa ricerca, in musica e in filosofia, nel periodo compreso tra ‘800 e ‘900. Periodo che, dopo il trionfo illuminista del finito, si è prima consacrato a una tensione inquieta e struggente verso l’Assoluto per poi dichiararlo inattingibile, inesistente o morto. Nel nostro tempo, consegnato al frammento, possiamo ancora sentirne la voce e il desiderio? La musica di J.S. Bach, L.v. Beethoven, F. Schubert e J. Brahms, il pensiero degli idealisti tedeschi e quello dei loro critici ci accompagneranno sulle strade della nostra più intima nostalgia fino alle soglie del ’900, grazie ad ascolti guidati, approfondimenti filosofici e concerti.

 

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Monastero di Santa Croce di Fonte Avellana

Monastero della Santa Croce di Fonte Avellana - Serra S. Abbondio (PU)
2 / 8 agosto

LA PASSIONE, LE PASSIONI, DELL’UOMO “NATO DA DONNA”

Prof. p.B. PRELLA O.P. - Dr. G. ZUCCHINI

Simile a tutti, ma identico solo a se stesso e dunque titolare di mistero e scandalo della materia vivente, l'in/dividuo umano si muove tra tentazioni d'onnipotenza e angosce di abbandono, parimenti avversarie della fraternità.Il teologo e lo psicoanalista si ritrovano a dialogare sopra il peccato e la psicopatologia, la redenzione e la riparazione, nel territorio dei rapporti tra genitori e figli del nostro tempo, rivendicando il diritto-dovere di ricercare pensieri profondi, capaci di resistere, "nei luoghi del silenzio", all'arroganza e al frastuono del macchinismo del mondo presente.

 

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Monastero di S.Giuseppe - Assisi

Monastero di S. Giuseppe - Assisi (PG)
4 / 10 agosto

UN RIFLESSO DI CRISTO PER L’UOMO DI OGNI TEMPO:
FRANCESCO D’ASSISI

Prof. Don F. ACCROCCA - Prof. M. CACCIARI - Dott. R. GIORGI

Francesco è figura futuri e in lui si incontrano anche alcune letture “parallele”, offerte da Dante in campo letterario e da Giotto per la pittura. Il corso si propone di fornire una lettura degli scritti del Santo di Assisi, attraverso una corretta inquadratura storica delle vicende che videro protagonista Francesco e la nuova famiglia religiosa, nata a seguito della sua esperienza di conversione e di vita. Si procederà quindi a una lettura complessiva della sua spiritualità e della sua proposta di vita cristiana, che oltrepassa la sua esistenza mortale. Verrà proposta la visita ad alcuni luoghi francescani particolarmente significativi, per approfondire lo sviluppo dell’immagine del Santo.

 

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Casa Monteripido

Casa Monteripido - Perugia
10 / 16 agosto

I TRAGUARDI DELLA VITA.
ANTROPOLOGIA DEL BISOGNO E DEL DESIDERIO

Prof. I. LIZZOLA - Prof. R. MANCINI

L'essere umano non cessa di tendere verso ciò che sente necessario, buono, desiderabile, giusto, vero. Anzitutto perché è un essere portatore di bisogni fondamentali, che lo mettono nella condizione di avere necessità di una risposta vitale. Inoltre siamo esseri desideranti, aspiriamo non solo a sopravvivere, ma a una vita vera, riuscita, felice, dove è sempre essenziale la qualità della relazione con gli altri. Per comprendere chi siamo, allora, occorre ascoltare e interpretare il bisogno, il desiderio, la libertà. Ivo Lizzola e Roberto Mancini esploreranno questo tema sia dal punto di vista educativo e della scienza pedagogica, sia dal punto di vista dell'antropologia filosofica. A ogni stagione dell'esistenza, infatti, è importante non solo fare il punto su dove siamo arrivati, ma anche riconoscere che, persino dopo un fallimento, possiamo ripartire e aprirci a una vita vera. In questa prospettiva i bisogni, i desideri e la libertà sono tre forze essenziali, che vanno coltivate e orientate in modo che siano ogni giorno fedeli alla nostra dignità.

 

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Santuario Madonna di Pietralba

Santuario Madonna di Pietralba - Nova Ponente (BZ)
18 / 24 agosto

IL TEMPO BREVE

M.G. BIANCHI - Dott.G. CARAMORE

Il tempo della nostra vita è un tempo instabile, diverso per ciascuno nella durata dell’esistenza, ma anche nella percezione soggettiva. Viviamo in un’epoca storica erede del “secolo breve”: l’impressione è che il tempo ci sfugga sempre dalle mani, che tutto scorra più velocemente della nostra capacità di sostare sulle cose, di produrre relazioni sensate, di dare un significato ai nostri gesti. Ma la meditazione sul tempo accompagna da sempre il cammino degli esseri umani sulla terra. È per questo, forse, che le grandi tradizioni religiose hanno tutte cercato di fornire il supporto di un tempo “ulteriore” concesso alle vie umane, e hanno elaborato immagini di reincarnazioni, resurrezioni, giardini di delizie o fuochi eterni. Possiamo sfuggire alla visione di un tempo come morsa feroce e breve sulla nostra vita e aprirci invece a una paziente “misura” dei nostri giorni? La musica sembra essere la più transitoria di tutte le arti; dal punto di vista compositivo, alcune opere più di altre rappresentano questo carattere, quando i primi semi di una crisi si sono rivelati l’inizio di una nuova fioritura, talora consapevolmente, talora a seguito di un’intuizione profetica. Saranno illustrate ed eseguite opere di J. S. Bach, L.v. Beethoven, R. Schumann, F. Schubert, M. Reger, J. Cage, A. Schoenberg, N. Castiglioni e I. Stravinskij. Con l'intento di ascoltare con sempre maggiore consapevolezza e col fine di valorizzare la presenza della musica all’interno delle nostre esistenze.

 

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Sacro Monte Calvario

Sacro Monte Calvario - Domodossola (VB)
21 / 27 agosto

FELICITA’ INDIVIDUALE E BENI COMUNI

Prof. S. NATOLI - Prof. S. ZAMAGNI

Le comunità - e in termini moderni la società - precedono gli individui, ma gli individui sono soggetti unici, irripetibili, non fungibili con altri. Nessun individuo è mai prevedibile: eccede la società e perciò ne rappresenta, a suo modo, un’eccezione. Ne segue che se la società non promuove gli individui alla lunga s’impoverisce e regredisce; se, al contrario, gli individui vogliono realizzarsi ognuno per proprio conto, si spezza il legame sociale. Nell’altro s’incontrerà sempre un nemico mai un partner; ma nessuno può realizzare se stesso in una società che tende a dissolvere. Già Platone parlava del thimos per indicare il bisogno inopinabile di essere riconosciuto che dimora in ciascuna persona. Quali condizioni di vita, stante l'attuale organizzazione socio-economica, impediscono il soddisfacimento di tale fondamentale bisogno? Cosa si può realisticamente proporre, sulla sfera pubblica, per rimediare alla bisogna? Il bene o è comune o non è, ma i conflitti endemici che lacerano il mondo sono segno di un singolare paradosso: perché ciò che è massimamente evidente viene abitualmente misconosciuto? Perché questa persistenza del male? E’ un enigma da decifrare.

 

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Eremo SS. Salvatore dei Camaldoli - Napoli

Eremo SS. Salvatore dei Camaldoli - Napoli
24 / 30 agosto

CINEMA E JAZZ:
LE GRANDI ARTI DEL XX SECOLO

T. CIAVARELLA - M° C. CONIGLIO - Dott. G.L. FARINELLI

Il Cinema e la musica Jazz, nati ambedue all'inizio del 1900, sono considerate le arti più importanti del XX secolo. Il Jazz ha molto spesso incontrato il Cinema accompagnandolo come colonna sonora, ma anche offrendo allo schermo le vite e le vicende dei musicisti che hanno fatto la storia di questa musica. Il corso si concentrerà sulla storia del Cinema e del Jazz e sulle relazioni tra queste due arti, proponendo video musicali e opere di cinematografia. Per quanto riguarda l’aspetto più pratico-musicale, si parlerà di tecniche compositive tipiche nella musica per immagini e nell’ambito del corso verrà realizzata una colonna sonora originale su un cortometraggio sotto la direzione di Teo Ciavarella, il quale poi trasformerà in musica le suggestioni che riceverà dai partecipanti al laboratorio, sviluppando le loro idee e i loro suggerimenti. Non è prevista una conoscenza specifica di tecniche musicali e quindi il corso è aperto a tutti.

 

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Centro di Spiritualità e Cultura - Marola

Centro di Spiritualità e Cultura - Marola (RE)
31 agosto / 6 settembre

LA NATURA NELL’ANIMA:
VISTA, IMMAGINATA, VISSUTA

Prof. P. G. BARZAGHI O.P. - Dott. R. GIORGI
Con la partecipazione dei
F. BARONI e M° G. SERRADIMIGNI

Come l’uomo si è posto e si pone di fronte al creato? Attraverso numerose testimonianze del lungo percorso della storia dell’arte potremo ripercorrere amore e timore, stupore, compiacimento davanti allo spettacolo della natura e delle creature, fino al divertimento nel momento in cui le creature divengono un linguaggio simbolico, per noi oggi spesso nascosto….Ci condurranno le prime rappresentazioni del paesaggio di Giotto, l’attento studio della natura degli autori veneti della fine del Quattrocento e, naturalmente, di Leonardo da Vinci; si passerà tra fitti boschi e luminose radure, teatri di storie sacre e profane, o semplice immagine di bellezza, e non mancheranno indagini più analitiche sui valori simbolici delle creature che abitano e costituiscono questi scenari. Musiche eseguite dal vivo completeranno il percorso.

 

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Istituto Canossiano San Trovaso

Istituto Canossiano San Trovaso- Venezia
4 / 8 settembre

LA GIOIA NELLA FRUGALITA’

Prof. P. LEGRENZI

Si può essere felici scegliendo di possedere qualcosa in meno per avere in realtà molto di più? Parlare di frugalità oggi potrebbe sembrare un'utopia, se rapportiamo questa virtù che celebra la sobrietà al nostro modo di vivere, tutto votato allo sperpero di risorse naturali, economiche e umane. Secondo Paolo Legrenzi, autore del saggio ''Frugalità'' (Il Mulino), questo potrebbe essere il momento giusto per cambiare finalmente rotta, e porre un freno all'ideologia del consumo. Essere ricchi e frugali al tempo stesso si può. Per prima cosa, però, è necessario comprendere fino in fondo cosa sia la frugalità. E allora, se ''Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può fare a meno'', come afferma Henry David Thoreau, forse varrebbe la pena di chiederci se non è anche questa la libertà a cui dovremmo aspirare per provare a essere felici.

 

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