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GIOVANI

 


 

I NOSTRI CORSI

2012

 

abbazia santa maria di farfa

Corso di Pasqua
Abbazia di Santa Maria di Farfa - Rieti
4 / 10 aprile

“LA VIA DELLA GLORIA”:
STORIE E IMMAGINI DI SANTITA’
NELL’ARTE E NEL CINEMA

Prof. P. G. BERTAGNA S.I. - Dott. R. GIORGI

Due linguaggi per raccontare gli “uomini di Dio”. A partire dai primi secoli dell’era cristiana, è l’arte a dare un codice per il riconoscimento dei santi, poi influenzata dalla letteratura agiografica, dalla devozione, dalla cultura e dal costume, creando un percorso che non ha lasciato indifferenti per lunghi secoli i grandi come i più piccoli artisti. In tempi più moderni, con altrettanta efficacia si è sviluppato un linguaggio preciso anche nel cinema.
«L’artista esprime le leggi del mondo – la sua bellezza e il suo orrore, la sua umanità e la sua ferocia, la sua infinità e la sua limitatezza – creando l’immagine artistica che è uno strumento sui generis per cogliere l’assoluto. Per mezzo dell’immagine si mantiene la percezione dell’infinito dove esso viene espresso attraverso le limitazioni: lo spirituale attraverso il materiale, lo sconfinato grazie ai confini».
Con queste parole Andrej Tarkovskij ci aiuta a cogliere più in profondità quello che il cinema prova a fare quando si misura con la santità. E fa questo quando racconta di santi “sugli altari” ma anche quando accosta vite il cui destino, talvolta inconsapevolmente, drammaticamente o ben al di là delle esplicite intenzioni, ci mette a contatto con l’assoluto. Il percorso, tra conversazioni e proiezioni, seguirà le tracce di Bresson, Tarkovskij, Buñuel, Pasolini, Scorsese e altri.


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Abbazia di San Benedetto in Valledacqua

Abbazia di San Benedetto in Valledacqua - Ascoli Piceno
18 / 24 giugno

MARCHE PREZIOSE.
SPLENDIDO RINASCIMENTO DEI CENTRI “MINORI”

Dott. R. GIORGI

Splendente e rilucente di oro e colori preziosi è il Rinascimento marchigiano che si sviluppa intorno alla importante figura di Carlo Crivelli. A partire dall’artista veneziano che lasciò la sua patria di origine per eleggerne infine un’altra, le Marche appunto, incontreremo questo rilevante capitolo della storia dell’arte italiana, in luoghi dove, grazie a straordinaria produttività, Crivelli lasciò numerose opere significative. Dopo averlo conosciuto attraverso un percorso di lezioni, ci si metterà sulle sue tracce, allo scopo di gustare dal vero la bellezza di polittici tutt’oggi conservati con speciale cura in sperduti (solo perché ignoti ai più), piccoli centri del sud delle Marche.

 

27 agosto / 2 settembre

LE VIE DEL SILENZIO

Prof. P. G. BARZAGHI O.P. - M° sr. M. TEDESCHINI LALLI osb cam
Prof. L. WUIDAR

I primi domenicani dicevano che il silenzio è padre dei predicatori. Strana combinazione il silenzio e le parole. Ma che le cose debbano essere intese proprio così, ne è prova il fatto che anche in Dio il Verbo procede dall'Eterno Silenzio (S. Ignazio d'Antiochia). E se questo vale per il massimo, a maggior ragione deve valere per il minimo. Di fatto il silenzio è come la patria dei filosofi, dei teologi, dei poeti e dei compositori. Dal silenzio nasce la musica che al silenzio torna. Nel corso delle note, della melodia e dell’armonia, il silenzio è il respiro della musica. Occorre sapersi inoltrare nel silenzio perché dal silenzio veniamo e nel silenzio torniamo. Occorre che scopriamo il nostro vivere nel silenzio, o almeno il nostro vivere il silenzio. Anche nel frastuono. Concerti serali di flauto dolce accompagneranno il percorso.


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Abbazia di Novacella

Abbazia di Novacella - Bressanone (Bz)
8 / 14 luglio

LA MISTICA:
L’UOMO E L’ESPERIENZA DI DIO

Prof. A. BARTOLOMEI ROMAGNOLI - Prof. P. G. BERTUZZI O.P. - Prof. M. CACCIARI

«Dio si è fatto uomo perché l’uomo diventi Dio» : questa definizione, presente in Ireneo di Lione, indica quel misterioso processo per il quale l’uomo che fa esperienza di Dio ha la possibilità di diventare per grazia quello che Dio è per natura. Il tema della divinizzazione è il nucleo centrale della proposta cristiana e la rende specifica rispetto ad altre tradizioni religiose. Attraverso la testimonianza di alcune figure esemplari e la lettura di alcuni testi, il corso illustra come la questione di Dio sia stata pensata e vissuta nella storia della spiritualità cristiana. Esso intende offrire lo spazio a una riflessione sul significato della mistica, essenziale anche nella cultura secolarizzata del nostro tempo.


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Monastero di San Giuseppe

Monastero di San Giuseppe - Assisi (Pg)
12 / 18 luglio

ROMANTICISMO E MUSICA
Voce, suono e mondo nel Romanticismo tedesco

M. GUIDETTI - Prof. G. MORETTI - M°G. TESINI

"Frei aber Einsam" ("Libero ma solo"): il motto della sonata per violino e pianoforte scritta nel 1853 a sei mani da Schumann, Dietrich e Brahms, offre lo spunto per riflettere sulle relazioni che intercorrono tra le espressioni musicali, filosofiche e letterarie del Romanticismo tedesco. Attraverso l'analisi e l'esecuzione di composizioni di Beethoven, Schubert, Schumann, Mendelssohn, Brahms, e grazie ad alcune lezioni di letteratura e filosofia, si delineeranno, nel corso della settimana, i tratti essenziali della Romantik nel suo complesso, tra i quali ad esempio l'aspirazione al “filosofare insieme” e la dimensione “solitaria” dell'artista che nell'atto creativo si trova a lottare con le forme artistiche in una perenne dialettica tra libertà e ossequio alle norme tramandate.


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Monastero di Santa Croce di Fonte Avellana

Monastero di Fonte Avellana - Pesaro/Urbino
15 / 21 luglio

LE LOGICHE DEL MALE:
FILOSOFIA E PSICOANALISI DI FRONTE ALLA DISUMANIZZAZIONE

Prof. R. MANCINI - Prof. M. RECALCATI

Il problema del male coinvolge ciascuno di noi e interroga da sempre la religione, la filosofia, la psicologia, la scienza e la cultura. Da dove provengono i mali che possono disumanizzare la nostra vita? Da dentro o dal di fuori di noi? In che modo possiamo affrontarli e chi o che cosa ci può aiutare a superarli? Un importante filosofo e un autorevole psicoanalista ci aiuteranno ad orientarci nei diversi ambiti della vita (la coscienza, il sacro, il potere, la natura, etc.) dove questo problema emerge e ci guideranno a conoscere alcuni dei protagonisti più significativi della cultura del nostro tempo che hanno affrontato questo tema e che possono illuminare la nostra vita quotidiana.


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Eremo di Montecastello

Eremo di Montecastello - Tignale sul Garda (Bs)
16 / 22  luglio

PRUSSIA, RUSSIA, VIENNA:
TRE NUOVE PATRIE DELL’ARTE E DELLA MUSICA

Prof. E. RICCOMINI - M° G.F. MODUGNO

Uno storico dell' arte e un musicista conversano sulla pittura e sulla musica d'età ottocentesca, fino agli albori dell'età moderna. La scelta dei luoghi, dei centri culturali presenta significative e interessanti diversità. Sarà illustrato il groviglio e l'intreccio di forzature, di stilizzazione, di espressione lacerata che caratterizza, nella musica come nell'arte, il concludersi apicale dell’epopea asburgica. Si porrà l'accento, inoltre, sul risveglio delle arti figurative in Germania dopo due secoli di silenzio pittorico luterano. E si indicherà agli ascoltatori il formarsi della Russia imperiale come nuova nazione pittorica, nello stesso momento in cui si esprime la sua potenza nel campo sia letterario che musicale. I protagonisti musicali di questa vicenda saranno F. Schubert, R. Schumann, J.Brahms, A. Schoenberg, A. Berg, S. Rachmaninov, S. Prokofiev, I. Stravinskij e altri, dei quali saranno illustrate ed eseguite numerose opere pianistiche.

 

25 / 31 agosto

ALLA BASE DEL DIRITTO:
PERSONA E INDIVIDUO

Prof. P. F. COMPAGNONI O.P.- Prof. G. GIORELLO

Quale persona a fondamento del diritto? Le garanzie fondamentali di ciascuno dovrebbero essere alla base della legge delle singole nazioni e del diritto internazionale; ma la nozione di individuo va ben oltre perché si trova al centro di quella lotta del riconoscimento che permette una piena fioritura umana. Non si tratta solo di un discorso altamente teoretico, bensì di riflettere sui presupposti che permettono una pacifica convivenza nel mondo multietnico e multiculturale. Per citare un esempio concreto: è lecito per uno stato equiparare matrimonio eterosessuale e omosessuale? Lo stesso si può dire dell'eutanasia. Ma anche nella quotidianità, all’interno di comunità di uomini più ridotte, come nella famiglia, nella comunità locale o nella confessione religiosa, si impone lo stesso ricorso necessario al modo di concepire sia la persona che l'individuo. Bisogna inoltre chiarificare il rapporto tra socialità ed individualità, diritti e doveri, garanzie ed obblighi. Il teologo morale e il filosofo della scienza si interrogano insieme a noi.


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eremo di bienno

Eremo dei Santi Pietro e Paolo - Bienno (Bs)
23 / 29 luglio

LA SOLITUDINE:
AL CUORE DELLA FELICITA’

Prof. P. G. BARZAGHI O.P. - M° G. SERRADIMIGNI
Con la partecipazione del Dr.U. PELIZZARI apneista

La solitudine è l’opposto dell’isolamento. L’Assoluto non è isolato, ma è il solo, l’unico e perciò solo. Non manca di nulla, perciò è pieno di tutto: è beato. "Beata solitudo sola beatitudo" diceva san Bernardo. Del resto, solo viene dal greco holos che vuol dire intero. Qualcosa di più del semplice tutto. Ora, la solitudine dell’uomo deve dire l’intero dell’uomo: anima e corpo. Per questo è sempre un connubio di ispirazione e di disciplina. Nell’uomo, la solitudine non è solo una questione fisica o solo una questione spirituale. La solitudine è un po’ tutte e due le cose. Nello spirito è un’ispirazione, nel fisico è disciplina. Proprio per questo è una faccenda di monaci e di atleti: ci si inabissa nella solitudine. Musiche di G. Tartini, J.S. Bach, G.P. Telemann e S. Prokofiev accompagneranno il percorso.


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abbazia di casamari

Abbazia di Casamari - Veroli (Fr)
25 / 31 luglio

L’UMANO VOLERE TRA FEDE E RAGIONE, INCONSCIO E COSCIENZA

Prof.P.B. PRELLA O.P. - Dr. G. ZUCCHINI

Spinta dal bisogno e dal desiderio e collocata a stretto ridosso dell'azione, la volontà umana è coinvolta nei drammi della ragione e della fede.Insidiato dalla psicopatologia individuale e/o sociale e sedotto - in questa parte del mondo - dalla fragile opulenza dei beni, il volere si muove tra onnipotenza autarchica e solidale comunanza del Bene. Sotto quali condizioni la volontà, così sospesa tra l'avere e l'essere, può dirsi propriamente libera, garante e costruttrice della dignità della persona? Il teologo e lo psicoanalista tornano a interrogarsi con voi.


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Centro di Spiritualità Piccole Suore della Sacra Famiglia

Centro di Spiritualità
Piccole Suore della Sacra Famiglia
Castelletto di Brenzone (Vr)

28 luglio / 3 agosto

L’UNITA’ EUROPEA: STORIE E CULTURE DI UN PERCORSO DIFFICILE

Prof. L. CASALINO - Prof. G. DE LUNA

Insieme a due storici, esperti di storia italiana ed europea, ripercorreremo le tappe più importanti del processo di integrazione europea, dal 1947 ai giorni nostri. Dalla firma del Trattato di Roma nel 1957 sino alle discussioni odierne sulla riforma delle politiche economiche e fiscali. Successivamente verranno ricostruite le origini culturali e politiche dell’europeismo italiano, i loro legami con la lotta antifascista per la libertà contro i regimi totalitari degli anni trenta. Da Altiero Spinelli a Alcide De Gasperi, il contributo della politica e della cultura italiana alla nascita del progetto europeo è stata infatti di notevole importanza. Si affronteranno infine i problemi di oggi. L’Europa e il mondo sono profondamente cambiati rispetto ai lontanissimi anni Cinquanta: allora si apriva la fase dell’espansione economica e della modernizzazione, oggi quel processo è in crisi e se ne sono scoperte tutte le laceranti contraddizioni. Contraddizioni che richiedono uno sviluppo del processo d’integrazione a livello politico, altrimenti il progetto europeo rischia di essere travolto dalle dinamiche di un mercato lasciato senza guida.


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Abbazia di Vallombrosa

Abbazia di Vallombrosa - Vallombrosa (Fi)
30 luglio / 5 agosto

RESPONSABILITA’ SOCIALE E LIBERTA’ INDIVIDUALE

Prof. M. MAGATTI - Prof. S. ZAMAGNI

Le difficoltà economico-finanziarie attuali rappresentano soprattutto una perdita di senso e di valori, una completa separazione tra efficienza e solidarietà, tra lavoro e ricchezza, tra mercato e democrazia. Partendo dalla crisi globale che la nostra società sta attraversando, verranno considerate le ragioni culturali che stanno dietro di essa, e cioè il collasso del capitalismo tecno-nichilista, esemplificato dalla crisi finanziaria e sfociato in gravissime problematiche sociali.La via d’uscita da questa situazione può essere individuata in un ritorno all’economia civile, nella creazione di una serie di riforme indispensabili per fare in modo che economia, politica ed etica tornino ad abbracciarsi, allo scopo di disegnare nuove possibilità di sviluppo globale, che includano, anziché escludere, milioni di persone. Il sociologo e l’economista ne parlano dialogando con noi.


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Santuario di Vicoforte

Santuario di Vicoforte - Vicoforte (Cn)
6 / 12 agosto

DALLA VECCHIA ALLA NUOVA LEGGE:
IL CINEMA DI FRONTE ALLE TRASFORMAZIONI SOCIALI CONTEMPORANEE

Dr. F. LOLLI - Prof. A. TRICOMI

Il corso si propone di indagare la maniera in cui il cinema ha fin qui raccontato, e continua ad analizzare, le mutazioni antropologiche dell’età attuale. Verranno messi in luce gli effetti di quella crisi dell’autorità che caratterizza l’ultimo cinquantennio circa e si interrogheranno le trasformazioni dei vari legami sociali e interpersonali, anche tramite la proiezione e il commento di alcuni films significativi, italiani e stranieri : dalle retoriche politiche ai vincoli familiari, dai meccanismi di costruzione delle identità dei singoli all’espansione dell’ambito del virtuale.


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Istituto Ciliota delle Suore Bambine

Istituto Ciliota - Venezia
13 / 19 agosto

ACCORDO PERFETTO:
ARMONIE DELLA RELAZIONE

C. BERTOGLIO - Prof.Fr. M. SALVIOLI O.P.

L’uomo di oggi sperimenta un’ambivalenza significativa. Per un verso, ci affascinano le realtà umane che parlano di un essere-insieme originario, il linguaggio (logico e artistico), l’amore e il dono che esprimono il nostro essere “persone in relazione”. Per l’altro, patiamo il peso della lacerazione sociale, della solitudine nella folla cittadina, frutto spesso di un individualismo che ha esasperato i legami, rendendoli un debole ornamento del vivere. Il corso ha lo scopo di introdurre ad una profonda comprensione di queste dimensioni, attraverso la riflessione teologico-filosofica e il sapere musicale, mostrando la pienezza delle parole persona, relazione, linguaggio, amore e dono, a partire dalla contemplazione del mistero della Trinità. La sezione musicale, integrata da quotidiani concerti dal vivo, aiuterà a scoprire la presenza della relazionalità trinitaria in capolavori musicali dal medioevo ai giorni nostri, in un suggestivo excursus in cui la musica si rivela come uno dei linguaggi più capaci di esprimere l'indicibile Mistero.


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Monastero di Santa Scolastica

Monastero di Santa Scolastica - Subiaco (Roma)
19 / 25 agosto

IL JAZZ: LA GRANDE MUSICA DEL XX SECOLO

T. CIAVARELLA - M° C. CONIGLIO

Il Jazz è una delle forme di musica più vive del nostro tempo. Grazie a due protagonisti del Jazz italiano, verranno rappresentate ed approfondite le sue caratteristiche principali, nonché la sua storia dal 1900 ai giorni nostri. In particolare si tratterà l'evoluzione degli stili, dal New Orleans al Mainstream di oggi, spiegando le peculiarità di ognuno. Si parlerà dello sviluppo dei modi di suonare gli strumenti più importanti: la tromba, il trombone, il clarinetto, il saxofono, il pianoforte, la batteria e il contrabbasso. Inoltre si vedrà come il ritmo, l'armonia e la melodia si sono modificate nel tempo parallelamente all'evoluzione e alla modernizzazione del Jazz.Infine verranno esaminate le influenze e le contaminazioni tra Jazz, musica classica, fusion, hip hop, rock, latin e altri. Il programma sarà accompagnato da audizioni discografiche, esempi musicali eseguiti dal vivo e da un coinvolgimento attivo dei partecipanti che conosceranno da vicino i meccanismi dell'improvvisazione creativa diventando protagonisti reali dei concerti serali.


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Santuario Madonna di Pietralba

Santuario della Madonna di Pietralba - Nova Ponente (Bz)
21 / 27 agosto

DALLA RUSSIA A PARIGI A CAVALLO TRA DUE SECOLI
Gli artisti, la musica, la cultura, le passioni

G.F. MODUGNO - Prof. V. RIGUZZI

Dall’ultimo al primo quarto di secolo, a cavallo tra l’Otto e il Novecento, si disegnano i cinquant’anni di una nuova, visionaria geografia culturale: un territorio teorico-estetico che si estende da Mosca e Pietroburgo alla sua capitale morale, Parigi, centro attrattore di forze creative che cambieranno il modo di guardare al mondo attraverso la sensibilità dell’arte.Filosofia, musica e pittura sono gli alfieri simbolici che guidano questa rivoluzione graduale ma inarrestabile, intessuta di una fitta trama di scandalosi argomenti, suggestioni forti, idee nuove e di luoghi inesplorati della coscienza in cui fiorisce la nuova pianta della consapevolezza umana.Le composizioni di Debussy (di cui si celebra quest’anno il 150° anniversario della nascita) sono il pendolo di inedite oscillazioni del gusto, del ruolo rivestito dalle percezioni che nelle menti eccelse e nei grandi spiriti dei suoi contemporanei – scrittori, poeti, pensatori, artisti – concorrono insieme a fondare diversi paradigmi di lettura della realtà e della funzione immaginativa.


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Eremo SS.Salvatore dei Camaldoli

Eremo SS. Salvatore di Camaldoli - Napoli
23 / 29 agosto

VIOLENZA E COMPASSIONE.
GENESI DELLA DISTRUTTIVITA’ E DISPOSIZIONE UMANA ALLA PIETA’

Prof. S. NATOLI - Don G.NICOLINI

Nulla è più utile all’uomo che l’uomo stesso. Così scriveva Spinoza. L’affermazione, d’intuito, risulta evidente e più ancora conveniente: è, infatti, più vantaggioso per gli uomini trovare nell’altro un amico anziché doversi difendere da un nemico. Ma quest’evidenza nella realtà è ampiamente contraddetta. Basta guardarsi intorno per constatare come nel mondo siano numerosi i focolai di guerra, come le società siano afflitte da conflitti laceranti e perfino endemici, come le cosiddette società democratiche siano strette nella spirale del crimine; per non parlare delle violenze urbane, private, gratuite. Sembra che gli uomini non si vogliano affatto bene. Per converso è dato constatare in noi una disposizione naturale verso gli altri: dal minimo della simpatia fino al dono incondizionato di sé. Allora, se, quando e fino a che punto si può parlare di violenza legittima? Qual è la sua misura e da chi ci viene data? Qual è per noi un modello che possa ispirare una compassione autentica? Non sappiamo come siamo davvero fatti: per questo patiamo la nostra potenza più di quanto non la governiamo fino a divenirne vittime. E’ questo che, per quel che si può, è necessario mettere in chiaro per capire, capirci, comprendere un po’ meglio la condizione umana.


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